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“La città partecipata” – Laboratori di fiducia sociale e cittadinanza attiva per i giovani dell’Abergheria e del centro storico di Palermo – II edizione

Il laboratorio, giunto alla seconda edizione e promosso dall’Istituto Arrupe in collaborazione con l’Associazione Logiche Meticce, si è svolto nel quartiere palermitano di Ballarò. Il progetto, la cui responsabile è Anna Staropoli, sociologa e membro della staff dell’Istituto, ha utilizzato le arti hip hop per spingere i giovani a parlare della propria vita, intrecciando elementi del quotidiano con immagini oniriche e immaginifiche, storie personali con biografie collettive, dove è possibile scorgere i tratti dell’esperienza della migrazione e del portato multietnico che segnano profondamente i quartieri del centro storico in cui operiamo. Questo lavoro, che unisce giovani immigrati e autoctoni, li spinge alla conoscenza reciproca e a elaborare incontri, scontri, curiosità e anche conflitti e incomprensioni attraverso l’utilizzo di linguaggi condivisi.

Le foto della galleria sono di Walter Nania.