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Gesuiti

IX edizione (2022 – 2023)

IX edizione (2022 – 2023)

Da sinistra: Luca Carmelo Aiello, Federico Prestileo, Francesco Montagnani, Danila Taccone, Zeno Franchini

Profilo dei borsisti e dei tutor

  • Luca Carmelo Aiello
  • Zeno Franchini
  • Francesco Montagnani
  • Federico Prestileo
  • Danila Taccone

Laureato in Economia, Politiche e Management del Territorio presso  l’Università di Catania, svolge attività professionale di volontariato presso il quartiere di san Berillo di Catania dove ricopre il ruolo di referente per la rete che ricomprende organizzazioni di terzo settore che operano sul territorio. Grazie a una borsa di studio nell’ambito del progetto Lapis – Laboratorio per la promozione dell’imprenditorialità sostenibile, svolge attualmente attività di ricerca ed animazione territoriale volta a favorire lo sviluppo del Val di Noto in termini di sostenibilità sociale, economica e ambientale. Nell’ambito del Programma di ricerca “Idea – Azione”, conduce uno studio sul portierato di comunità quale strumento per innescare percorsi di imprenditoriali sostenibile dal punto di vista economico, sociale e ambientale.

 

Il tutor scientifico è Leonardo Becchetti, professore ordinario di Economia politica presso l’Università di Roma Tor Vergata. Autore di circa 500 lavori tra pubblicazioni scientifiche, working paper e numerosi volumi divulgativi. È tra i primi 66 economisti al mondo come numero di pagine pubblicate su riviste scientifiche, 18simo nella sezione di economia della felicità e 42º in quella su social capital e social norms (dati mondiali  – Research Papers in Economics – su 57600 iscritti al ranking mondiale a dicembre 2019). I suoi principali temi di ricerca riguardano l’economia comportamentale e sperimentale, i rapporti tra etica e finanza, tra responsabilità sociale di impresa e performance e le determinanti della felicità e del benessere.

 

La tutor pedagogica è Anna Staropoli. Laureata in Scienze politiche con indirizzo politico – sociale, ha conseguito successivamente il diploma di specializzazione in Metodologia per la ricerca sociale presso l’Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa di Napoli. Per diversi anni ha lavorato, come sociologa, allo ZEN di Palermo all’interno di un progetto promosso dal Comune del capoluogo siciliano. Presso l’Istituto Arrupe è responsabile delle relazioni con il territorio e del laboratorio sul Welfare; cura inoltre i percorsi di educazione alla cittadinanza attiva rivolti a giovani e donne in contesti di marginalità sociale.

Laureato in Disegno industriale presso il Politecnico di Milano e con un master in Social Design conseguito presso la Design Academy Eindhoven, attualmente è  assegnista di ricerca post master presso la Royal Institute of Art – DAAR Decolonizing Architecture Art Residency di Stoccolma. Co-fondatore di Marginal Studio, da qualche anno ha scelto Palermo come luogo dove praticare la sua professione i cui interessi spaziano dal Product Design all’agricoltura sostenibile, passando attraverso il Social Design. Il progetto presentato per “Idea – Azione” intende rispondere alla seguente domanda di ricerca: qual è l’impatto della narrativa prodotta su Palermo, quale luogo di approdo delle rotte dei migranti, sulla stessa citta e le sue realtà sociali?

 

Il tutor scientifico è Ferdinando Fava, professore ordinario di Antropologia culturale presso il Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità dell’Università di Padova e ricercatore presso il Laboratoire Anthropologie/Architecture, dell’École Nationale Supérieure d’Architecture di Paris-La Villette (Francia). Tiene corsi e conferenze in diverse università europee e oltreoceano; è autore di numerose pubblicazioni, tra cui “Lo Zen di Palermo. Antropologia dell’esclusione” divenuto ormai un testo di riferimento per l’antropologia urbana e manuale adottato da diversi corsi di laurea.

 

Il tutor pedagogico è Massimo Massaro. Laureato in Scienze politiche internazionali presso l’Università di Palermo si è poi specializzato in scienze diplomatiche presso la Società Internazionale per l’Organizzazione Internazionale (SIOI) di Roma e ha maturato un’esperienza professionale nel campo dell’editoria e della ricerca scientifica lavorando presso l’Istituto di studi giuridici sulla comunità internazionale del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Roma. Dopo aver vinto, nel 1996, una borsa di studio Sylff, ha iniziato una collaborazione professionale con l’Istituto Arrupe dove svolge attualmente attività di coordinamento generale e di comunicazione istituzionale. Nel 2013 ha ideato il Programma di ricerca “Idea – Azione” di cui è il coordinatore.

Ha recentemente conseguito un dottorato di ricerca in Scienze antropologiche presso l’Università di Manchester durante il quale ha svolto una ricerca etnografica incentrata sulle relazioni politiche e sociali tra i mercati storici palermitani, associazioni di settore e istituzioni cittadine. Da anni collabora volontariamente con l’assemblea pubblica SOS Ballarò e l’associazione mercato storico di Ballarò dove svolge, tra l’altro, funzioni di mediazione tra le istanze degli operatori e le istituzioni pubbliche. La ricerca finanziata da “Idea – Azione” si incentra  sul mercato dell’usato dell’Albergheria di Palermo dove da alcuni anni è in atto un processo di formalizzazione che prevede l’affidamento della gestione dell’area all’associazione Sbaratto. Più in particolare, lo studio intende approfondire temi legati alla marginalità in contesti in via di riqualificazione con un accento sulle pratiche decisionali che li dirigono tramite la costruzione di conoscenza legittima del territorio a partire dalla retroguardia.

 

La tutor scientifica è Silvia Crivello, professoressa associata presso il Politecnico di Torino dove insegna Sociologia Urbana e Sociologia dell’Ambiente al Politecnico di Torino. Svolge attività di ricerca in tema di città, cultura, ambiente e diversità spaziale. È membro del Direttivo della sezione Territorio dell’Associazione Italiana di Sociologia. I suoi principali campi di ricerca riguardano principalmente la città e le politiche culturali (città come milieux culturali, luoghi della produzione e del consumo culturale, sedi delle industrie culturali e delle atmosfere creative, ecc.); la sostenibilità e la resilienza urbana (città come principali attori dell’inquinamento a livello globale, città come principali vittime del cambiamento climatico, spazi della governance ambientale a livello planetario, luoghi dove nascono e si diffondono i movimenti e le contestazioni a favore dell’ambiente, ecc.).

 

Il tutor pedagogico è Massimo Massaro.

Dopo avere completato il programma di dottorato URBEUR – STUDI URBANI presso l’Università degli studi di Milano Bicocca, ha scelto di continuare a vivere, lavorare e osservare Palermo. Ai suoi interessi di ricerca, che vanno dalla cartografia allo sviluppo locale passando attraverso i processi di turistificazione, alterna esperienze di impegno e volontariato nell’ambito culturale e sociale. La sua ricerca intende osservare gli effetti del mutamento dello spazio pubblico intervenuto nel borgo di Sant’Erasmo a Palermo a partire da alcuni interventi di rigenerazione urbana che ne hanno recentemente cambiato il volto.

 

La tutor scientifica è Barbara Pizzo, ricercatrice in Pianificazione territoriale e urbana presso il Dipartimento di Pianificazione, Design, Tecnologia dell’Architettura dell’Università Sapienza di Roma. Nel corso della sua carriera, ha ricevuto riconoscimenti, borse di ricerca e premi, tra cui il primo premio dell’Istituto Nazionale di Urbanistica per tesi di dottorato in pianificazione. Lavora principalmente nel campo della Planning Theory, con un orientamento critico, e con attenzione al rapporto tra teorie e pratiche.

 

Il tutor pedagogico è Massimo Massaro.

Psicologa clinica e psicoterapeuta individuale e di gruppo, per diversi anni ha svolto attività di coordinamento psicopedagogico del Centro REACT presso il Borgo Vecchio di Palermo. Educatrice e formatrice all’interno di diversi progetti, ha organizzato e programmato le attività previste in stretto contatto con i destinatari  e attivando le reti presenti nei territori. Da sempre alterna alle sue attività professionali, la passione civile e politica che l’ha condotta sin da giovane a svolgere attività di volontariato a Napoli, sua città natale.

La ricerca selezionata dall’Istituto Arrupe intende svolgere un’indagine, sulla consapevolezza riguardo ai diritti, le competenze e la visione del futuro, rivolta a ragazze abitanti a Borgo Vecchio, con lo scopo di facilitare un processo di narrazione basato sull’utilizzo delle nuove tecnologie.

 

La tutor scientifica è Simona De Stasio, professore associato di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione presso il Dipartimento di Scienze Umane dell’Università Lumsa, specializzata nella salute mentale genitore-bambino presso l’Università del Massachusetts di Boston. Nel corso della sua carriera, ha maturato significative esperienze di didattica e di ricerca universitaria all’estero; è autrice di numerose pubblicazioni sui temi delle competenze emotive nella promozione del benessere in età evolutiva.

 

Il tutor pedagogico è Massimo Massaro.

  • Sylff

Sylff Orientation FY2022 for the Institute of Political Education “Pedro Arrupe

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  • Abstract
Luca Carmelo Aiello
 
Federico Prestileo
 
Danila Taccone
 
Francesco Montagnani
 
Zeno Franchini