Il drammatico epilogo della crisi siriana, i contradditori sviluppi della situazione politica nel Maghreb, il sempre precario equilibrio del Medio Oriente e la nostra prossimità geografica impongono una riflessione sui mutamenti intervenuti in seguito alla “primavera araba” dello scorso anno. In tale quadro assai complesso s’inserisce anche la non sempre facile condizione di vita delle minoranze cristiane, divise tra inquietudini e speranze e alle prese con la crescita dell’Islam politico.
È possibile quindi tracciare un bilancio di questi avvenimenti che hanno interessato la Tunisia, l’Egitto, la Siria, tenendo conto anche della difficile transizione che separa tali Paesi da un definitivo consolidamento del processo di libertà e democrazia? C’è un contributo che la Sicilia è chiamata a offrire in un tale scenario?
L’Istituto Arrupe prova ad affrontare la delicata tematica attraverso un incontro, in programma il prossimo 23 novembre alle ore 18.00, che vedrà la partecipazione di p. Laurent Basanese SJ, del Pontificio Istituto Orientale di Roma e di Manuela Borraccino, giornalista e autrice del recente volume: “2011. L’anno che ha sconvolto il Medio Oriente”. Il dibattito è moderato da p. Emanuele Iula SJ, dell’Istituto Arrupe.