Passa al contenuto principale
Gesuiti
News
GenerAzioni News & Eventi

GenerAzioni: VIII Workshop “Le politiche culturali possono essere strumento di inclusione sociale e di contrasto alle disuguaglianze?”

Ogni persona è portatrice di cultura e ogni società raccoglie questi saperi: la sfida è come mettere a sistema questo patrimonio di conoscenza e porlo creativamente a servizio dello sviluppo delle comunità.

Le crisi che attraversiamo sono un’opportunità per riscoprire le culture come strumento di coesione sociale per le persone e i territori, tassello prezioso per conoscersi e riconoscersi, per dare un senso condiviso a quanto si vive e generare visioni di futuro.

In particolare, esiste un patrimonio di saperi interiorizzati dalla collettività e che possono sollecitare processi di cambiamento. Si tratta in definitiva di quelle competenze locali, energie, saperi, tradizioni che il territorio e le comunità possiedono già e che possono essere valorizzate nei processi di trasformazione sociale silenziate spesso dalla cultura egemone.

In questa prospettiva, ogni forma di cultura può mettersi al servizio di nuove forme di partecipazione alla vita sociale e civile, con una particolare attenzione alle persone più fragili, partendo da un attento ascolto di una realtà sociale che si sta scoprendo sempre più precaria e frammentata da crescenti disuguaglianze.

Inoltre, la valorizzazione delle culture può costituire un elemento propulsore capace di attivare dinamiche di coinvolgimento di strati di popolazione che altrimenti verrebbero meno nei processi di cambiamento.

Questi temi saranno affrontati nel corso dell’VIII Workshop dal titolo “Le politiche culturali possono essere strumento di inclusione sociale e di contrasto alle disuguaglianze?” in programma sabato 10 febbraio 2024 dalle ore 09.00 alle 13.00; saranno presenti Silvia Costa, giornalista, esperta in politiche culturali, già europarlamentare, e Giorgio De Rita, segretario generale del Censis.