In un momento di crisi, mi è capitato al semaforo, l’altro giorno, a Milano, di vedere due signori anziani, dignitosamente vestiti, che frugavano in due cestini dell’immondizia di fianco al supermercato. Queste sono scene che ti fanno pensare allo spreco a cui siamo, ormai, abituati, al fatto che non riusciamo più a mettere a frutto tutte le risorse che abbiamo. Però, anche la scoria, il rifiuto, lo scarto devono essere considerati la nuova base da cui ripartire. *
* Da un’intervista a Elisabetta Bucciarelli, autrice di Corpi di scarto, Edizioni Ambiente. Collana VerdeNero noir, 2011.
L’Istituto Arrupe, in continuità con i due seminari welfare e ambiente organizzati nell’ambito di “Rieducarsi al bene comune. Percorsi di form-azione sociopolitica”, ti invita all’incontro di riflessione sul Natale e di scambio di auguri che quest’anno sarà focalizzato sul binomio “rifiuto-rifiutato”.
L’incontro sarà aperto da una riflessione di Antonella Messina, del Circolo Legambiente “L’Erbavoglio” di Palermo, a partire dalla considerazione che il rifiuto è un rifiutato […]. Si diventa rifiuti subendo il rifiuto di qualcuno e ciò vale, in una società consumistica come la nostra, sia per gli oggetti che per le persone.
Si proseguirà poi con l’ascolto di storie di marginalità sociale e di testimonianze di operatori di frontiera nel tentativo di offrire uno spazio di riflessione sulla precarietà di vita, non solo economica, del nostro tempo che ci inviti a sperimentare nuovi modelli culturali.
L’appuntamento è per il prossimo lunedì 19 dicembre alle ore 18.30 presso la sede dell’Istituto Arrupe.
L’invito è aperto a tutti: allievi, docenti, enti, collaboratori e tutti coloro che hanno condiviso o che in futuro desiderano condividere con noi la passione per il bene comune.