Il convegno ACLI su lavoro e imprenditoria giovanile

Si è discusso di lavoro e di impenditoria giovanile e femminile nel corso del convegno delle ACLI (Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani) di Palermo tenutosi all’Istituto Arrupe lunedì 8 febbraio.
Ad introdurre il tema “Il lavoro che non c’è. Quale sviluppo per la Sicilia”, Toni Costumati, presidente provinciale ACLI, che ha sottolineato l’importanza di «dar vita a delle attività attuando quello che già c’è».
A seguire, Giuseppe Giudice, dirigente dell’assessorato regionale all’Industria, ha auspicato che «gli investimenti abbiano ricadute sul territorio»,  facendo le veci dell’assessore regionale delle Attività Produttive Marco Venturi, impossibilitato a partecipare. 
Sulla L.R. n. 23/2008, Disposizioni per favorire lo sviluppo del settore industriale in Sicilia in attuazione del programma operativo Fondo europeo di sviluppo regionale (P.O. FESR 2007/2013), sui bandi per l’imprenditoria e su come costruire un business plan sono intervenuti il dott. Tiberio Mantia e l’ing. Maria Grillo.
Molti i presenti al convegno, in particolare giovani interessati alle tematiche del lavoro e dell’imprenditoria.