Nel trentennale del martirio di padre Puglisi, l’Istituto Arrupe e Libera propongono un incontro aperto a tutta la cittadinanza dal titolo “Quali trasformazioni per una città più giusta?”. Si tratta di una riflessione su quale città desideriamo e com’è possibile costruirla a partire dalle periferie sociali e esistenziali, dagli ultimi, da chi non sente risposte alle proprie istanze. Come rispondere a queste “sofferenze urbane”, dal ri-diffondersi delle droghe nei quartieri, dalla carenza della politica nella gestione degli spazi comuni e nella tutela dei diritti dei cittadini al dilagare e al consolidarsi di una mafia di prossimità nei nostri territori.
La nostra città è a macchia di leopardo dove, accanto a quartieri su cui si interviene con interventi massicci di rigenerazione urbana, vivono aree in cui la povertà, le mafie, il disagio sociale e il degrado continuano a crescere e a radicalizzarsi. Quali sono gli elementi che “inquinano” la comunità e che la rendono indifferente a queste istanze, quali politiche e azioni concrete intendiamo proporre?
I partecipanti saranno suddivisi in gruppi che lavoreranno a partire dagli stimoli della relazione iniziale di Don Ciotti. I risultati di tale riflessione saranno condivisi in plenaria alla presenza anche dell’arcivescovo Lorefice. Per chi lo volesse, al termine dei lavori sarà offerto un rinfresco.
L’incontro si svolgerà sabato 2 dicembre prossimo dalle 10 alle 13 presso la nostra sede. Vi aspettiamo!